Gentilissimi,
l’istituto Almerico Da Schio invita la cittadinanza alla visione dello Spettacolo teatrale integrato Toofaan Tempesta, realizzato in collaborazione col C.P.I.A. (Vicenza Ovest).
Lo spettacolo è il risultato di un percorso laboratoriale iniziato in novembre, con ritrovo a cadenza settimanale, che ha visto conoscersi, incontrarsi e lavorare insieme attraverso l’utilizzo del linguaggio teatrale alcuni alunni di classe quarta del nostro Istituto e allievi frequentanti il corso di italiano del C.P.I.A. (Vicenza Ovest), immigrati, provenienti da Paesi Diversi, tra cui alcuni Richiedenti asilo seguiti dalle cooperative Tangram e Centro Astalli.
BREVE PRESENTAZIONE:
“Lo spettacolo Toofaan-Tempeste ha un titolo in doppia lingua, e plurale: Toofaan significa appunto Tempeste in lingua urdu e in arabo.
Come a dire che “le tempeste” che fanno rovesciare navi e barconi di gente che cerca un posto migliore, sono tante, sono di tanti tipi e hanno origini lontane nel tempo.
Lo studio di Toofaan-Tempeste parte da Shakespeare, che già nel 1600 scrive un’opera teatrale su questo tema, The Tempest, e ci racconta la storia di un uomo, Prospero, costretto a fuggire dal suo paese con la piccola figlia Miranda, su una barca sfondata.
Prospero scappa dal suo paese perché “indesiderato” e tradito perfino dal fratello e dagli amici, e scappa per sfuggire alla morte.
Sul palco questa storia si intreccia con le storie dei nostri giorni, di persone che sono arrivate qui, a volte per scelta, più spesso perché costrette a lasciare il loro paese, per tante ragioni.
E se i diritti di vivere in pace e con dignità, di avere un futuro, di avere un’istruzione vengono a mancare, dobbiamo tenerci pronti a partire, questo ci sembrano dire i ragazzi che aprono la scena con i loro “consigli” prima del viaggio.
E il bagaglio che ci portiamo, quello che non dobbiamo perdere, sono la nostra storia, cultura, identità, che ci aiuteranno ad affrontare le tempeste, a riconoscere in un nuovo paese tracce comuni per costruire relazioni, per non perderci nei “labirinti” della vita.
La collaborazione tra le due scuole ha realizzato questo progetto che intende favorire, attraverso il contatto diretto e il lavoro di gruppo, percorsi culturali comuni tra italiani e non italiani, per superare paure, diffidenze e pregiudizi frequenti nella gente.
Crediamo che il teatro possa essere un punto di partenza per far incontrare le nuove generazioni con i futuri cittadini e richiedenti asilo del nostro territorio e costruire insieme una dignitosa cultura dell’accoglienza. “
Il progetto è stato coordinato dalle docenti Fissolo Laura dell’Istituto Almerico Da Schio e da Rosella Pizzolato del C.P.I.A. di Vicenza Ovest., con la collaborazione del regista Carlo Presotto, della compagnia La Piccionaia.
Lo spettacolo, ad ingresso libero, è rivolto a tutta la cittadinanza.
Saremmo lieti di avervi come nostri ospiti!
La referente Intercultura
dell’ Istituto Almerico Da Schio.
